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Festival Internazionale di musica da camera
Classiche Forme, il Festival Internazionale di Musica da Camera ideato e diretto da Beatrice Rana e prodotto dall’Associazione Musicale Opera Prima, è giunto alla sua settima edizione.
Si è imposto sin dalla prima edizione come un evento di grande prestigio, tanto da ricevere la Medaglia dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, come riconoscimento dell’alto valore che l’iniziativa ha sia nella cultura musicale che nel territorio in cui viene realizzata nonché per la capacità di valorizzare e formare giovani talenti. Ha ricevuto l’ambito riconoscimento EFFE Label, marchio di qualità europeo per importanti festival d’arte da parte dell’European Festivals Association, supportata dalla Commissione e dal Parlamento Europeo. Classiche Forme si caratterizza, appunto, per la presenza di giovani artisti, vincitori di prestigiosi concorsi internazionali con una carriera che li vede presenti, da solisti, nelle sale più autorevoli e nelle stagioni concertistiche più rappresentative, in residenza a Lecce.
Sono stati presenti, nelle passate edizioni precedenti artisti del calibro di Renaud Capuçon, Alessandro Carbonare, Silvia Careddu, Enrico Fagone, Pablo Ferrández, Sara Ferrández, Benedetto Lupo, Solenne Païdassi, Daniel Palmizio, Liya Petrova, Vittorio Prato, Aylen Pritchin, Ludovica Rana, Anne-Luisa Kramb, Ella Van Pouck, Eivind Holtsmark Ringstad, Simone Rubino, Gabriella Sborgi, Giovanni Sollima, Massimo Spada, Elena Urioste, Grégoire Vecchioni, Quartetto Modigliani, Georgy Kovalev.

Classiche Forme vuole essere l’occasione per ascoltare i grandi nomi del panorama musicale internazionale e i talentuosi giovani che ne rappresentano l’avvenire.
“Ho da sempre concepito Classiche Forme come una residenza per musicisti in cui, un gruppo di amici con i quali condivido i palcoscenici delle Stagioni Concertistiche in giro per il mondo, si riuniscono e vivono la stessa atmosfera, in un luogo senza tempo, come può esserlo una masseria storica del Salento. L’attività musicale mi porta a conoscere diverse personalità nell’ambiente e a instaurare amicizie: coniugarle in una maniera inedita può far nascere qualcosa che desta più curiosità rispetto alle stagioni musicali tradizionali. La vera ambizione di Classiche Forme è proprio questa e, a giudicare dai risultati delle precedenti edizioni, probabilmente stiamo percorrendo la strada giusta.” – dichiara Beatrice.
Classiche Forme, nell’idea fondante di promozione culturale, dedica alla musica contemporanea uno sguardo di grande attenzione commissionando opere ad hoc per i temi del Festival: nel 2017 è stata invitato il compositore Francesco Antonioni, nel 2018 Marcello Panni, nel 2019 Silvia Colasanti, nel 2020 Giovanni Sollima, nel 2021 Carlo Boccadoro, nel 2022 Fabio Massimo Capogrosso e nel 2023 Domenico Turi.
Tutte le serate sono registrate e trasmesse su RadioRAI3.
Il Festival è un itinerario incantevole che unisce la bellezza della grande musica allo splendore e al fascino della storia di antiche e nobili residenze come quella del Palazzo Bacile di Castiglione a Spongano, sede delle due prime edizioni, il Chiostro dell’Antico Seminario a Lecce sede della terza edizione, l’Abbazia di Santa Maria di Cerrate nel 2020 e il Chiostro del Rettorato a Lecce per le ultime tre edizioni.